The Well Spa Resort

The Well Spa Resort

Progetto: The Well Spa Resort – Ristorante Mori
Categoria: Ristorante
Dove: Oslo, Norvegia
Linea: System 850
Partner: Metos AS

The Well è un centro benessere e spa a Kolbotn, a pochi chilometri da Oslo. Con i suoi i 10.500 mq rappresenta il più grande resort con stabilimento termale dei paesi nordici. Undici piscine in totale (sia interne che esterne), 15 tra saune e bagni turchi, più di 100 docce, un bagno con sorgenti termali giapponesi Onsen, una Hammam orientale, diverse sale relax, un ristorante e svariati bar fanno di the Well un vero e proprio paradiso per mente e corpo.

 

 

La richiesta

 

  • Nel 2020 Metos aveva già installato una linea Ambach System 850 lunga 4,5 metri nella cucina principale di The Well. A seguire, nel 2021 ha gestito anche l’installazione di una cucina a vista destinata a Mori, il ristorante di ispirazione asiatica basato sullo stile Kaiseki, ovvero la tecnica di presentazione dei piatti in chiave artistica secondo una vera e propria composizione di forme, consistenze e colori.
  • Grazie alla collocazione all’ottavo e ultimo piano, le specialità del ristorante possono essere gustate godendo di una vista spettacolare.
  • Oltre a inglobare attrezzature specifiche per la cucina asiatica, per il blocco a vista era necessario un design ricercato e ingombro minimo, visti gli spazi limitati in cucina.

 

 

La soluzione

 

  • È stato scelto un blocco cottura della linea Ambach System 850 con piano unico igienico, design moderno e garanzia di alte performance.
  • Il blocco cottura comprende 6 piastre a induzione e 1 wok, anch’esso a induzione, per la massima flessibilità e potenza.
  • Per agevolare l’installazione, Ambach ha pre-cablato il blocco includendo una scheda elettronica MCB in modo da avere solo un collegamento elettrico e alimentazione per ogni macchina integrata nel blocco.
  • La scheda MCB è stata posta sul retro per mantenere un design pulito nella parte anteriore.
    La parte superiore e i lati del blocco di cottura sono stati saldati in un pezzo unico per agevolare ulteriormente la pulizia e garantire la massima igiene.
  • Separatamente dal blocco di cottura, è stata installata anche una griglia elettrica in ghisa. Una soluzione alternativa fornita da Ambach rispetto alle griglie a carbone, in linea con le disposizioni di sicurezza previste nella struttura.

Progress

PROGRESS Headquarter

Progetto: PROGRESS Headquarter
Categoria: Mensa aziendale
Dove: Bressanone – Italia
Linea: System 900
Partner: Niederbacher GmbH

PROGRESS è l’azienda leader di mercato nella realizzazione di prefabbricati in calcestruzzo e in cemento armato proposti attraverso soluzioni chiavi in mano sostenibili ed efficienti. La sua sede di Bressanone è stata realizzata tenendo conto dei più recenti studi in materia di illuminazione e qualità del lavoro. La forma dell’edificio, così come la disposizione degli ambienti interni tengono conto, infatti, dei flussi di movimento tra le singole aree di lavoro, le sale riunioni e le aree di collegamento. Anche la facciata principale, alta quasi 30 metri, è stata progettata tenendo conto dei flussi di movimento interni ed è costituita da una sequenza regolare di finestre e pareti prefabbricate in calcestruzzo.

Con otto piani e uno spazio complessivo pari a 24.500 m3, la sede di PROGRESS è stata progettata interamente in BIM con oltre 80 aziende coinvolte nella sua realizzazione.

La richiesta

  • Per la sede centrale di Bressanone, l’azienda ha pensato a un servizio di ristorazione per i suoi dipendenti diverso dalla classica mensa; un vero e proprio ristorante con catering di alta qualità e ampia offerta di piatti diversi tra cui scegliere. Un posto rilassante in cui consumare la pausa pranzo circondati da un ambiente dal design ricercato.
  • Circa 160 posti a sedere e 500 pasti da servire: il ristorante aveva indubbiamente bisogno di una cucina performante.
  • Secondo le specifiche architettoniche, è stato necessario trovare una soluzione che consentisse di gestire tutte le preparazioni utilizzando un unico blocco cottura dotato di una superficie unica continua.

La soluzione

  • Rispettando le richieste e le scelte architettoniche della struttura, è stata sviluppata una soluzione ad hoc: un blocco cottura della linea Ambach System 900 Minimal design, la scelta ideale per coniugare alte prestazioni e design accattivante. Il blocco integra tutte le attrezzature (sia quelle voluminose per le grandi preparazioni, sia quelle per le preparazioni veloci) oltre a due brasiere multifunzione Ambach IQ. Il piano di lavoro è costituito da un piano unico igienico privo di giunzioni.
  • Il cemento, materiale strettamente correlato al core business di PROGRESS, doveva rimanere elemento peculiare nella cucina, insieme a materiali quali acciaio inossidabile e superfici speciali come marmo e legno nell’area buffet.
  • Non è stato semplice gestire un blocco dal peso significativo e coniugare, nella sua progettazione, esigenze funzionali ben precise con un design accattivante. Questo è stato possibile grazie alla stretta collaborazione tra Ambach, PROGRESS, lo studio di architettura Dearstudio (Arch. Manuel Gschnell) e la società di consulenza foodservice Niederbacher (Thomas Krismer, Armin Romen).

 

The Londoner

THE LONDONER

Progetto:  The Londoner
Categoria: Hotel
Dove: Leicester Square – Londra – Regno Unito
Linea: System 700, 850 & 900
Partner: Berkeley Projects Ltd

Situato a Leicester Square nel cuore dell’area West End di Londra, The Londoner è la nuova meta per eccellenza degli amanti del lusso, definibile come “super-boutique” hotel a 5 stelle. La necessità di sfruttare al meglio l’esclusiva posizione nel rispetto dei severi vincoli urbanistici ha imposto soluzioni progettuali innovative tra cui lo sviluppo dell’area commerciale sotterranea più profonda di Londra. Sei piani interrati che si sviluppano lungo circa 30 metri di profondità e altri nove piani superiori ospitano in totale 350 camere, 35 suite, una piscina sotterranea con spa, un cinema e una sala da ballo da 850 posti a sedere. A completare il tutto, un’ampia varietà di ristoranti e bar tra cui The Y Bar, The Drawing Room e The Whisky Room pensati per soddisfare ogni esigenza di lavoro e relax. 

Inaugurato a settembre 2021, The Londoner ha riscosso da subito grande interesse ospitando numerosi eventi noti, tra cui la London Fashion Week.

La richiesta

  • Era necessario sfruttare al meglio lo spazio disponibile e massimizzare la produzione attraverso soluzioni performanti e flessibili con attrezzature sia a gas sia elettriche.
  • Le attrezzature dovevano includere monoblocchi, isole di cottura disposte fianco contro fianco e attrezzature per le preparazioni.

La soluzione

  • Grazie alla grande flessibilità delle soluzioni Ambach, la società di consulenza Humble Arnold Associates ha progettato una soluzione che assicura il rispetto dei più severi standard di igiene e che si sviluppa con continuità in armonia con le colonne portanti presenti nella struttura.
  • Le attrezzature scelte delle linee Ambach System 700, 850 e 900 fornite dal kitchen contractor Berkeley Projects sono distribuite lungo 5 piani e includono la cucina per il banqueting e per lo staff, la cucina a vista e le cucine satellite, ognuna con le proprie caratteristiche specifiche per preparazioni di massa, menu à la carte e preparazioni finali.
  • “L’approccio di Ambach è stato trasparente, concreto e costante dalla fase di progettazione alla consegna sino al passaggio di consegne/formazione con il cliente”, Phil Denne, Managing Director – Berkeley Projects.
  • “È stato un piacere lavorare con Ambach. L’attenzione ai dettagli e il coordinamento sono stati eccezionali, così come la qualità dei suoi prodotti, resistenti e semplici da utilizzare. Gli chef sono al settimo cielo”, Connor White, Lead Project Manager – Berkeley Projects.

Mandarin Oriental Bosphorus

MANDARIN ORIENTAL BOSPHORUS

Progetto : Mandarin Oriental Bosphorus
Categoria : Hotel
Dove : Istanbul – Turchia
Linea : System 700, System 850 & System 900
Partner : Makpa  

L’hotel 5 stelle lusso Mandarin Oriental Bosphorus è collocato in una posizione strategica per visitare la vivace Istanbul e rappresenta, al tempo stesso, un’oasi urbana in cui rilassarsi tra piscine e spa circondati dalla rigogliosa vegetazione di giardini e parchi. Due soli piani esterni, ma ben sette altri collocati sotto il livello del mare regalano un’esperienza di soggiorno decisamente irripetibile.
I due ristoranti al suo interno Novikov e Hakkasan sono tra le mete gastronomiche più note e gettonate della città.

La richiesta

  • Le cucine dell’hotel dovevano essere estremamente performanti per soddisfare le esigenze dei ristoranti e del catering da preparare in occasione di eventi.
  • Erano dunque necessarie attrezzature di altissima qualità all’altezza del prestigioso hotel e del livello della sua offerta culinaria.


La soluzione

  • Per questo, la società di consulenza MAKPA ha proposto con successo le cucine Ambach nelle linee System 700, System 850 e System 900. Le attrezzature destinate alle diverse aree sono state accuratamente selezionate in base alle diverse esigenze.
  • La grande flessibilità e modularità di configurazione in senso verticale e orizzontale insieme allo speciale sistema di giunzione Ambach hanno reso questo progetto un vero successo con piena soddisfazione del cliente.
  • MAKPA ha lavorato a questo progetto per circa 2 anni. Il direttore generale Hakan Küçüker insieme al suo vice Barkın Yeşilova hanno guidato il team di progettazione in stretta sinergia con Ambach.

HOTEL GASTHOF STEINEGGER

HOTEL GASTHOF STEINEGGER

Progetto: Hotel – Gasthof Steinegger 
Categoria: Hotel & Ristorante
Dove: Appiano – Alto Adige – Italia
Linea: System 850 & System 900
Partner: Niederbacher 

L’hotel – Gasthof Steinegger ***è la meta ideale per una vacanza all’insegna del relax ma anche delle escursioni a stretto contatto con la natura. Collocato ad Appiano sulla strada del Vino, il comprensorio vinicolo più importante dell’Alto Adige, offre un panorama esclusivo grazie alla sua posizione strategica a 600 metri di altezza.

L’hotel – Gasthof Steinegger ***è ben più di un hotel. La Famiglia Eisenstecken delizia gli ospiti con i piatti tipici della cucina altoatesina abbinati a una vasta scelta di antipasti della cultura culinaria italiana. Le prelibatezze sono proposte all’interno del ristorante e della terrazza panoramici, nella “Bauernstube” e infine all’ombra del porticato durante i mesi estivi.

La richiesta

  • La proprietà aveva bisogno di rinnovare e ampliare la vecchia cucina con attrezzature più innovative e performanti.
  • Secondo il progetto di ristrutturazione generale era prevista l’unione tra la vecchia parte dell’edificio e la nuova con non poche criticità da gestire.
  • Era dunque necessaria una cucina progettata su misura nel rispetto dei numerosi vincoli strutturali presenti.


La soluzione

  • Il cliente non ha avuto dubbi nella scelta di Niederbacher e del suo partner storico Ambach. Le proposte progettuali e le tecnologie dell’azienda hanno subito convinto la famiglia Eisenstecken.
  • È stato scelto un blocco cottura della linea modulare System 850 dotato di componenti elettriche e a gas.
  • Il monoblocco è attrezzato con piastre a induzione, cuocipasta e tuttapiastra della linea System 900, dotata di una maggior superficie di cottura. Per una vasca cuocipasta è stata inoltre predisposta la speciale resistenza Sous-vide.
  • Grazie alla grande flessibilità e alle prestazioni elevate garantite da Ambach, la nuova cucina può così servire fino a 400 pasti al giorno, 250 coperti e 90 ospiti dell’hotel.
  • Le apparecchiature elettriche sono state collegate a un sistema di ottimizzazione dell’energia che consente un potenziale risparmio di corrente sino al 30%.
  • L’intero progetto di ristrutturazione è durato un anno, mentre l’installazione dell’impianto di cottura si è svolta nell’arco di 10 giorni senza intoppi. La realizzazione/cantiere: 4 mesi. I tecnici esperti del Niederbacher Serviceteam hanno seguito anche la formazione del personale in cucina prima della riapertura.
  • Parte del team di progetto il consulente: Hannes Hofer e il progettista: Markus Sölva.

ASTIR PALACE

FOUR SEASON ATHENS ASTIR PALACE

Progetto: Four Seasons Athens – Astir Palace
Categoria: Hotel
Dove: Vouliagmeni – Atene – Grecia
Linea: Chef 850 & System 900
Partner: Xenex, Foodservice Humble Arnold & Associates

Four Seasons Astir Palace Hotel Athens è il punto di riferimento dell’ospitalità alberghiera in Grecia.
Collocato sulla riviera ateniese, Four Seasons è il luogo ideale per chi cerca una tranquilla fuga sul mare pur rimanendo a soli 30 minuti dal centro storico della città.  

Al suo interno, un’ampia varietà di ristoranti rende l’offerta gastronomica decisamente versatile. Si va da ‘Pelagos’, meta per eccellenza per gli amanti di piatti innovativi ma saldamente ispirati alle tradizioni dell’Egeo a ‘Taverna 37’, ristorante sul mare a base di specialità locali sino a ‘Mercato’, elegante trattoria italiana. Porta il nome di ‘Astron’, invece, la lounge informale aperta lungo l’intero arco della giornata e ‘Avra’ l’altra lounge con vista mozzafiato.

La richiesta

  • In occasione degli imponenti lavori di ristrutturazione, sono state rinnovate le attrezzature di tutte le cucine al servizio dei ristoranti e lounge bar dell’hotel.
  • Le richieste e gli standard di qualità da assicurare erano decisamente elevati. Per soddisfare le tante proposte culinarie offerte dell’hotel era necessario puntare su attrezzature estremamente performanti. Nulla poteva essere lasciato al caso.


La soluzione

  • Per le nuove cucine, Four Seasons ha scelto la società di consulenza Humble Arnold & Associates che ha proposto le cucine Ambach nelle linee Chef 850 per la massima modularità e flessibilità di configurazione e System 900, solida e robusta per soddisfare le esigenze di grande produttività.
  • Il progetto è stato seguito da Xenex, società che vanta una lunga collaborazione con Ambach e che, grazie alla sua esperienza, è riuscita a soddisfare al meglio le richieste del cliente sia in termini di qualità sia di rispetto dei tempi di consegna.
  • Il progetto è stato ultimato in un anno esatto con risultati finali che hanno di gran lunga soddisfatto, se non addirittura superato, le aspettative del cliente.

Hotel Café Royal

HOTEL CAFÉ ROYAL

Progetto: Hotel Café Royal
Categoria: Hotel
Dove: Londra – Regno Unito
Linea: System 900 Exclusive Range
Partner: Baz Associates

Inaugurato nel 1865 a Regent Street nel cuore di Londra, Hotel Café Royal non ha bisogno di presentazioni. Categoria cinque stelle lusso e di proprietà del Gruppo The Set Hotels, annovera tra i suoi ospiti i due re d’Inghilterra, Edoardo VIII e Giorgio VI, Oscar Wilde, Winston Churchill e leggende della musica del calibro di David Bowie, Mick Jagger, i Beatles e l’attrice Elizabeth Taylor.
L’offerta gastronomica è indiscutibilmente all’altezza delle aspettative di ospiti estremamente esigenti. Si passa dal ristorante dello chef internazionale Laurent Tourondel che porta il suo nome a Cakes & Bubbles con i famosi dessert preparati dallo chef tre stelle Michelin Albert Adrià ai cocktail di Gree Bar e Ziggy’s, sino al tradizionale tè pomeridiano servito nell’antichissima Oscar Wilde Lounge.

La richiesta

  • Per ripensare la nuova offerta F&B dell’Hotel è stata scelta Suzy Baz, fondatrice e presidente della famosa società di consulenza Foodservice Baz Associates.
  • Baz aveva già lavorato con Alrov Luxury Hotels, la società proprietaria di Café Royal, seguendo diversi progetti in Europa e Israele. “Sapevamo tutti che sarebbe stato emozionante”, ricorda commentando la prima volta in cui ha preso parte alla fase di brainstorming per la ristrutturazione dell’hotel insieme all’architetto e interior designer Piero Lissoni.
    Il progetto, partito inizialmente come una ‘semplice’ riprogettazione della cucina principale del ristorante, presto è diventato ben più articolato sino a includere anche la creazione di un nuovo sushi bar ideato insieme allo chef Tourondel.
  • “Le richieste incluse nel brief erano davvero le più sfidanti in cui mi sia mai imbattuta. Le nuove attrezzature per la cucina dovevano essere innovative e di design, assicurare affidabilità e altissime performance” ha commentato Baz.
  • Nessuna separazione tra la parte back e front of the house della cucina. Le due aree dovevano essere pensate in modo parallelo all’insegna della continuità. Per questo, Lissoni ha deciso di optare per una scelta cromatica uniforme tra il colore della cucina, quello dei pavimenti e delle cappe aspiranti.


La soluzione

  • Grazie all’alta flessibilità, l’affidabilità e il design, Ambach è risultata la scelta più adatta per rispondere alle esigenze di Hotel Café Royal.
  • Baz conosceva molto bene le cucine Ambach che aveva già scelto per il Conservatorium Hotel di Amsterdam, altro cliente con altissime richieste in fatto di qualità e design, anch’esso parte del Gruppo The Set Hotels.
  • Per Cafè Royal, Baz ha proposto un monoblocco con piano cottura a induzione della linea Ambach System 900 Exclusive Range in acciaio inossidabile con finiture di colore nero. Parte integrante della cucina anche una salamandra e frigoriferi sottobanco.
  • Il principale elemento distintivo della cucina, però, rimane il suo design, interamente personalizzato in ogni dettaglio come, ad esempio, gli angoli arrotondati. “Potrebbe sembrare un particolare irrilevante ma, in un progetto come questo, sono proprio i piccoli dettagli che fanno la differenza”, ha dichiarato Baz. “Quando si tratta di cucine a vista di alta gamma l’aspetto e le finiture sono fondamentali”.
  • La più grande sfida di questo progetto è stata rinnovare la cucina mentre l’hotel rimaneva aperto e in piena attività. “Era fondamentale che i nostri ospiti non fossero disturbati dai lavori”, ha commentato Ido Shitrit, direttore dei lavori dell’Hotel.
  • “Gli orari di accesso alla struttura erano limitati e rigidi. Inoltre, abbiamo dovuto adattare tutto agli impianti di riscaldamento, ventilazione e aria condizionata preesistenti che dovevano essere mantenuti” ha spiegato Baz.
  • Grandioso il risultato finale grazie all’eccellente coordinamento e alla collaborazione tra tutte le parti coinvolte, tra questi anche il dealer C&C Catering coinvolto sin da subito nella progettazione insieme al resto del team”, ha commentato Baz.

AXA HEADQUARTER

AXA HEADQUARTER

Progetto : AXA Headquarter
Categoria : Ristoranti
Dove : Bruxelles – Belgio
Linea : System 900, System 850 & System 700
Partner : Metos NV

Il nuovo quartier generale del colosso assicurativo AXA a Bruxelles non è la classica sede di uffici. Collocato in un edificio pieno di luce circondato dal verde, ricorda più un hotel a 5 stelle che la sede di una multinazionale.

Gli ampi spazi al piano terra, tra uffici comuni e sale riunioni, lasciano spazio a una grande area con servizi di ristorazione destinati non solo ai dipendenti, ma anche agli ospiti esterni. Tra questi: una caffetteria, una rosticceria, un corner pizzeria e grill e una boulangerie. Inoltre, per gli eventi aziendali, c’è una brasserie di alto livello che offre una meravigliosa vista sui giardini del vicino Palazzo Reale.

Il servizio di ristorazione è possibile grazie all’utilizzo di tre diverse cucine: una utilizzata per le grandi produzioni, una per le preparazioni finali e una a vista pensata ad hoc per il menu à la carte della brasserie.

La richiesta

  • AXA aveva bisogno di cucine all’avanguardia. “Ambach è una delle pochissime aziende al mondo in grado di realizzarle con i suoi piani da 3mm ulteriormente rinforzati con 3mm di acciaio. Per rispondere al meglio alle esigenze del cliente non abbiamo avuto dubbi sulla scelta”, spiega Jan Vyverman, General Manager di Metos, l’azienda del Gruppo Ali scelta da Axa per l’imponente progetto.
  • In secondo luogo, era importante lavorare con un fornitore in linea con l’azienda e i suoi valori. Ancora una volta, Ambach si è rivelata la scelta più appropriata grazie alla grandissima attenzione al cliente e alla capacità di realizzare soluzioni ad hoc completamente personalizzate”, ha aggiunto Vyverman.
  • La sfida più complessa di questo progetto è stata la cucina a vista. “AXA voleva qualcosa di radicalmente diverso rispetto alla classica mensa per il personale”, spiega Vyverman.

La soluzione

  • La grande flessibilità di Ambach ha permesso di realizzare tre soluzioni su misura per tre cucine completamente diverse. “La peculiarità di un’azienda come Ambach è la grande capacità di fornire tutto: dalle isole di cottura centrali pensate e realizzate su misura per gli chef più esigenti alle attrezzature destinate a produzioni massicce come quelli di ospedali e mense”, ha sottolineato Vyverman.
  • Per la cucina collocata nel seminterrato e utilizzata per le preparazioni della mensa Metos ha scelto la linea Ambach System 900, robusta e performante. La cucina è composta da aree distinte per la preparazione dei piatti freddi e caldi ed è dotata di celle frigorifere, brasiere, pentole a pressione e a induzione.
  • Al piano superiore, la cucina a vista rappresenta una soluzione più complessa: è stato progettato un blocco cottura su misura della linea Ambach System 700 lungo ben 4,4 metri che si adatta perfettamente alle dimensioni della stanza. “Non potevamo utilizzare il blocco standard System 700 perché doveva essere profondo 1300mm anziché 1400mm standard”, spiega l’area manager Ambach Georg Dissertori. “Per questo, abbiamo dovuto creare un’ estensione sul retro e una base personalizzata”.
  • Nonostante la linea di riferimento fosse la System 700, l’architettura aperta di Ambach e la sua grande flessibilità hanno permesso di installare un plancha della linea System 850 con superfici di cottura più ampie perfette per rispondere alle esigenze di elevate produttività degli chef. Il team ha inoltre cablato tutte le connessioni elettriche per l’intero blocco in un unico punto di connessione.
  • La cucina più piccola al primo piano, riservata alle preparazioni finali, è della linea modulare System 850 Ambach, completa di giunzione igienica.
  • Vista la complessità del progetto, l’eccellente lavoro di squadra tra gli architetti, gli ingegneri, l’ufficio progettazione, il general contractor e i subcontractor, è stato fondamentale per il successo del progetto. “È stato interessante constatare che eravamo tutti allenati”, ricorda Vyverman. “Abbiamo lavorato assieme per ottenere un risultato davvero ottimo. Tutto è andato per il meglio e, a lavori ultimati, tutti erano sorpresi del risultato. Spesso capita che i progetti sembrano molto belli su carta, mentre poi di fatto risultano ben diversi. In questo caso si è verificato l’esatto contrario”.

THE MERRION HOTEL

THE MERRION HOTEL

Progetto : The Merrion Hotel
Categoria : Hotel 
Dove : Dublino – Irlanda
Linea : System 900
Partner : Kaneco

Il Merrion Hotel è stato a lungo uno degli hotel di lusso più amati di Dublino. A soli cinque minuti a piedi dalle principali attrazioni culturali e di intrattenimento della città, da più di vent’anni continua ad accogliere i suoi ospiti in ambienti dal design esclusivo e il servizio eccellente.

L’Hotel offre una vasta scelta di opzioni culinarie tra cui scegliere: da quelle più informali proposte da ‘The Cellar Bar’ alla moderna cucina irlandese di ‘The Garden Room’, sino ai piatti più raffinati proposti da Patrick Guilbaud, l’unico ristorante con 2 stelle Michelin in Irlanda.

Dopo un imponente ristrutturazione terminata nel 2017, i già alti standard qualitativi dell’hotel hanno raggiunto livelli ancor più elevati.

La richiesta

  • Per soddisfare al meglio le esigenze di produttività del ristorante Garden Room, era necessario rinnovare la cucina con una soluzione estremamente versatile che permettesse di preparare pasti durante tutto l’arco della giornata: colazione, pranzo e cena, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno. Le esigenze di produttività, tuttavia, dovevano continuare ad andare di pari passo con l’alta qualità: ogni piatto doveva essere preparato con ingredienti sempre freschissimi e altissima cura nella presentazione.
  • Inoltre, lo Chef Ed Cooney voleva offrire un ambiente di lavoro il più possible confortevole per il suo team, ovvero una cucina fresca, senza vapori in eccesso e silenziosa.


La soluzione

  • Per Gerry Kane della società Kaneco – kitchen contractor e partner di lunga data del Merrion – non c’è stato alcun dubbio sulla scelta dell’azienda che avrebbe realizzato le cucine: Ambach.
  • Insieme, Kane e Cooney hanno optato per due blocchi cottura della linea Ambach System 900 Exclusive Range destinati sia alle preparazioni del bar che a quelle del ristorante Garden Room. Realizzati su misura con piano unico igienico, entrambi sono progettati con aree dedicate alle varie fasi di preparazione. “Ogni area è ‘indipendente’ e attrezzata con un blocco Ambach, un forno, attrezzature per la refrigerazione e per la pasticceria”, spiega Kane.
  • Tutto è stato pensato per ottimizzare il lavoro. Ad esempio, l’ingresso e l’uscita del personale seguono due flussi diversi. In questo modo, si riducono notevolmente la confusione, il rumore e il rischio di rottura dei piatti. “Adesso l’ambiente di lavoro è più tranquillo, gestibile e pulito”, ha commentato Kane.
  • Inoltre, il sistema di controllo della cucina riduce del 50% i costi annuali di funzionamento dell’impianto di scarico e di trattamento dell’aria; un risparmio significativo per una cucina che lavora ininterrottamente tutto l’anno.
  • Non sono mancante le difficoltà durante i lavori. “Era un pò come giocare a tetris. Abbiamo dovuto spostare continuamente tutto da una parte all’altra senza chiudere l’hotel nemmeno per un giorno”, ha aggiunto Kane.
  • La più grande sfida si è presentata quando Kaneco e Cooney hanno dovuto ridisegnare completamente il layout della cucina perchè sono ‘spuntati’ due grandi pilastri proprio laddove era prevista inizialmente l’area cottura. “Questo ci ha imposto di ottimizzare lo spazio disponibile spostando la cucina di circa 50 cm”, ha spiegato Kane.
  • Dopo aver terminato i lavori per la cucina di Garden Room, il team si è dedicato all’altra cucina collocata nel seminterrato. Grazie al sistema Ambach, è stato possible ruotare il blocco di 90° e accedere alla cucina nonostante gli spazi ridotti. Inoltre, tutte le attrezzature sono state riconfigurate nella nuova sistemazione ed è stata creata anche una zona per la pasticceria.
  • Anche se la cucina di Garden Room è ben diversa rispetto al progetto iniziale, Cooney e il suo team si sono dichiarati molto soddisfatti del risultato finale. “È un piacere lavorare nella nuova cucina. Sono soddisfatto del design così come dell’ergonomia e delle prestazioni. Anche l’ambiente di lavoro al piano seminterrato è davvero migliorato”, ha aggiunto Cooney. E a giudicare dall’affluennza al ristorante, anche i clienti non hanno tardato a mostrare il loro apprezzamento riconscendo il grande valore aggiunto per l’hotel”.

PATRICK GUILBAUD

PATRICK GUILBAUD

Progetto : Patrick Guilbaud
Categoria : Ristorante 
Dove : Dublino – Irlanda
Linea : System 900 Exclusive Range
Partner : Kaneco

Patrick Guilbaud è l’unico ristorante irlandese a vantare due stelle Michelin. Collocato nel cuore di Dublino, porta il nome dell’omonimo ristoratore parigino che lo ha fondato nel 1981 e trasformato, nel tempo, in uno dei locali più noti del Paese.

Dal 1997 il ristorante è ospitato all’interno del Merrion, hotel 5 stelle lusso, da sempre sinonimo di eleganza ed esclusività.

La cucina del ristorante è affidata alle sapienti mani dell’executive chef francese Guillaume Lebrun, che da anni utilizza Ambach.

La richiesta

  • Parte integrante del corposo piano di ristrutturazione dell’Hotel, era la creazione di un nuovo ristorante e una nuova palazzina. Il ristorante Patrick Guilbaud si trovava nel vecchio edificio che doveva essere abbattuto per lasciare spazio alla creazione di tre piani interrati.
  • Una situazione complessa da gestire per il team del ristorante a cui si è subito trovata una soluzione.
  • Per tutta la durata dei lavori – 18 mesi – Lebrun e la sua squadra si sono spostati in giardino, dove è stata creata una cucina temporanea esattamente uguale all’originale. In questo modo, è stato possibile scollegare e rimuovere tutte le attrezzature dalla vecchia cucina a quella temporanea”, spiega Gerry Kane, co-titolare di Kaneco, società specializzata in attrezzature per il foodservice equipment e partner del ristorante da quasi 20 anni.
  • Pur consapevole che non avrebbe lavorato ancora a lungo, lo chef voleva lasciare al suo team la miglior cucina possibile”, ha aggiunto Kane. Nessun dubbio sulla scelta: come la vecchia cucina, utilizzata intensamente per ben 14 anni, anche la nuova doveva portare la firma di Ambach.


La soluzione

  • Per soddisfare al meglio le esigenze di Guilbaud, la scelta è ricaduta sulla linea Ambach System 900 Exclusive Range, con finitura in acciaio nero lucido per la massima eleganza ed esclusività.
  • Insieme a Kaneco, che si era occupata anche della vecchia cucina del ristorante, Ambach ha così ripensato la cucina in chiave più moderna, puntando alla priorità numero uno: la temperatura.
  • “Una delle caratteristiche più importanti di una cucina è la qualità dell’aria. Per offrire un ambiente di lavoro più salubre, abbiamo affrontato e risolto i problemi di sempre legati alla ventilazione, al raffreddamento e al flusso d’aria, consigliando allo chef di passare dal gas all’induzione”, ha dichiarato Kane.
  • Lo chef e il team di lavoro oggi sono entusiasti. “Avrei dovuto optare prima per l’induzione!”, ha dichiarato Lebrun. “Adesso la qualità dell’aria in cucina è decisamente migliorata. Non c’è calore, possiamo controllare meglio la cottura e la pulizia è molto più semplice e veloce. È fantastico”.