One & Only Portonovi

ONE & ONLY PORTONOVI

Progetto : One&Only Portonovi
Categoria : Hotel
Dove : Montenegro
Linea : Chef 850
Partner : Gastro-Tim

A maggio 2021 Kerzner International Group ha scelto di aprire in Montenegro la prima sede europea di One & Only Portonovi, il suo resort super lusso. Oltre al complesso alberghiero costituito da 113 camere, suite e piscine, il resort ospita anche una parte residenziale fatta di sontuose ville ognuna dotata di spiaggia e piscina private. La ristorazione di One & Only Portonovi porta la firma di Giorgio Locatelli che, con il suo ristorante à la carte ‘Sabia’, propone un menu raffinato e contemporaneo. In aggiunta, è possibile scegliere tra le proposte di ‘Tapasake Club’, ristorante giapponese, e ‘La Veranda’ con la sua autentica cucina montenegrina.

La richiesta

  • Cucine performanti per soddisfare le esigenze dei vari ristoranti: 116 coperti interni e 84 esterni per ‘La Veranda’, 81 interni, 64 esterni e altri 100 coperti a bordo piscina per ‘Tapasake Club’. Infine, altri 15 posti interni e 28 esterni per il bar. Numeri non trascurabili nella loro totalità.

  • Fondamentale coniugare le esigenze di cucine molto diverse tra loro integrando apparecchiature speciali.

La soluzione

  • Ambach ha proposto la linea Chef 850 in grado di coniugare la richiesta di alte prestazioni e personalizzazione con finiture esclusive e dettagli unici.

  • Come richiesto, per soddisfare le diverse esigenze, Ambach ha integrato alcune attrezzature speciali: dai cuocipasta ai piani a induzione, dalle brasiere multifunzione alle piastre e friggitrici, per citarne solo alcuni.

  • Nelle cucine del ristorante ‘Tapasake’ i moduli di entrambe le isole sono collegati su ogni lato attraverso l’esclusivo sistema di giunzione Ambach.

  • I piani unici igienici solidi e robusti sono in grado di resistere agli sbalzi di temperatura e si adattano perfettamente a qualsiasi tipo di configurazione.

  • Grazie alle superfici lisce, ai bordi arrotondati e alle basi neutre in acciaio H3, le cucine Ambach si sono rivelate la scelta ottimale anche in termini di facilità di pulizia e igiene.

  • Per la progettazione e realizzazione delle cucine, Ambach ha lavorato insieme alla società di consulenza Gastro-Tim. I lavori sono iniziati nel 2019 per concludersi a inizio 2021. La superficie totale occupata dalle cucine è di più di 2000 mq e include anche cucine a vista con postazioni live cooking.

  • Eccellente la comunicazione tra i partner coinvolti, così come il rispetto dei tempi di consegna previsti e la soddisfazione del cliente per l’alta qualità del prodotto e la puntualità nell’installazione.

MPS AmaLucia & MPS AmaSiena

MPS AMALUCIA
& MPS AMASIENA

Progetto: MPS AmaLucia & MPS AmaSiena 
Categoria: Navi fluviali
Linea: System 850 & Chef 850
Partner: Ahorn Grootkeukentechniek B.V. 

Con il debutto quest’anno, le navi AmaLucia e AmaSiena si aggiungono alla flotta europea di AmaWaterways continuando ad offrire tutti i servizi per i quali tutti la compagnia americana è nota. Tra questi, le cabine con doppio balcone, le cabine di collegamento e una serie di punti ristoro che si aggiungono alla deliziosa cucina del ristorante Chef’s Table.

Navi gemelle delle pluripremiate AmaLea e AmaKristina, le eleganti AmaLucia e AmaSiena percorrono le tratte crociera da Basilea ad Amsterdam e viceversa con capienza di 168 passeggeri ciascuna.

La richiesta

  • Per le due nuove navi, AmaWaterways aveva bisogno di attrezzature estremamente performanti per cucine da utilizzare non stop lungo tutto l’arco della giornata, dalla colazione alla cena.
  • Lo spazio disponibile era molto limitato e la cambusa collocata sul fondo della nave.
  • Le attrezzature dovevano inoltre essere estremamente flessibili per consentire eventuali interventi di manutenzione durante la navigazione.


La soluzione

  • Insieme alla società partner Ahorn Grootkeukentechniek B.V., AmaWaterways ha scelto l’affidabilità e flessibilità delle cucine Ambach nelle linee System 850 e Chef 850.
  • Grazie al particolare meccanismo di giunzione messo a punto da Ambach, le attrezzature garantiscono una tenuta forte e sicura.
  • Dopo l’installazione, gli chef a bordo sono stati adeguatamente formati all’utilizzo delle cucine, così come il team di ingegneri a bordo per far fronte ad eventuali interventi necessari sulle attrezzature.
  • Il gruppo di lavoro guidato da Frank Verschure ha avuto a disposizione circa tre mesi per l’installazione della cucina completa di pareti in acciaio inossidabile, della tecnologia di aspirazione e di tutti i dispositivi presenti.

https://ahornbv.nl/
https://www.amawaterways.com/

ASTIR PALACE

FOUR SEASON ATHENS ASTIR PALACE

Progetto: Four Seasons Athens – Astir Palace
Categoria: Hotel
Dove: Vouliagmeni – Atene – Grecia
Linea: Chef 850 & System 900
Partner: Xenex, Foodservice Humble Arnold & Associates

Four Seasons Astir Palace Hotel Athens è il punto di riferimento dell’ospitalità alberghiera in Grecia.
Collocato sulla riviera ateniese, Four Seasons è il luogo ideale per chi cerca una tranquilla fuga sul mare pur rimanendo a soli 30 minuti dal centro storico della città.  

Al suo interno, un’ampia varietà di ristoranti rende l’offerta gastronomica decisamente versatile. Si va da ‘Pelagos’, meta per eccellenza per gli amanti di piatti innovativi ma saldamente ispirati alle tradizioni dell’Egeo a ‘Taverna 37’, ristorante sul mare a base di specialità locali sino a ‘Mercato’, elegante trattoria italiana. Porta il nome di ‘Astron’, invece, la lounge informale aperta lungo l’intero arco della giornata e ‘Avra’ l’altra lounge con vista mozzafiato.

La richiesta

  • In occasione degli imponenti lavori di ristrutturazione, sono state rinnovate le attrezzature di tutte le cucine al servizio dei ristoranti e lounge bar dell’hotel.
  • Le richieste e gli standard di qualità da assicurare erano decisamente elevati. Per soddisfare le tante proposte culinarie offerte dell’hotel era necessario puntare su attrezzature estremamente performanti. Nulla poteva essere lasciato al caso.


La soluzione

  • Per le nuove cucine, Four Seasons ha scelto la società di consulenza Humble Arnold & Associates che ha proposto le cucine Ambach nelle linee Chef 850 per la massima modularità e flessibilità di configurazione e System 900, solida e robusta per soddisfare le esigenze di grande produttività.
  • Il progetto è stato seguito da Xenex, società che vanta una lunga collaborazione con Ambach e che, grazie alla sua esperienza, è riuscita a soddisfare al meglio le richieste del cliente sia in termini di qualità sia di rispetto dei tempi di consegna.
  • Il progetto è stato ultimato in un anno esatto con risultati finali che hanno di gran lunga soddisfatto, se non addirittura superato, le aspettative del cliente.

Saadiyat Rotana Resort

SAADIYAT ROTANA RESORT

 

Progetto : Saadiyat Rotana Resort
Categoria : Hotel 
Dove : Abu Dhabi – Emirati Arabi Uniti
Linea : System 700, System 850, Chef 850
Partner : MCTS

Saadiyat Rotana Resort & Villas, inaugurato nell’aprile del 2018, rappresenta una delle destinazioni più esclusive di Abu Dhabi.
Con sette diverse proposte F&B, riesce a soddisfare qualsiasi richiesta.
Si parte da ‘Si Ristorante Italiano & Bar’, che propone piatti autenticamente italiani in un ambiente casual ma al tempo stesso elegante, ‘Hamilton’s Gastropub’ con la sua cucina di ispirazione britannica ed americana, ‘Turtle Bay Bar & Grill’ con menu alla griglia sia di terra che di mare, per proseguire con ‘Sama Lobby Lounge’ per pause a base di tè, caffè e dolci, ‘Pool Bar’ per aperitivi e snack, ‘Nasma Beachfront Bar’ per sushi e cocktail e infine il ristorante internazionale ‘Sim Sim’ vincitore del FACT Dining Award di Abu Dhabi grazie al suo famoso brunch.

La richiesta

  • Già nel 2013, cinque anni prima dell’apertura, la società di consulenza MCTS è stata scelta per partecipare alla gara per lo sviluppo del concept e per la progettazione di tutti i locali di Saadiyat Rotana.
  • La fase di progettazione è durata due anni e, oltre alle cucine, ha coinvolto l’intera struttura con: sette sale da pranzo, tre sale destinate a banchetti ed eventi, una sala da ballo e uno spettacolare spazio esterno adibito agli eventi.
  • Per ogni locale era necessario prevedere una cucina principale e una a vista attrezzata con una serie di postazioni di lavoro.


La soluzione

  • Per un progetto così articolato, Elenco, partner foodservice storico di Saadiyat Rotana, ha pensato subito ad Ambach ipotizzando cucine su misura con piani unici igienici per l’area a vista e sistemi modulari robusti e ad alte prestazioni per la parte back of the house.
  • Per tutte le cucine sono stati forniti blocchi modulari delle linee Ambach System 850 e Chef 850, altamente tecnologici, ad eccezione della cucina di ‘Pool Bar’ per la quale è stata scelta la più compatta linea System 700.
  • “La disposizione delle attrezzature in una cucina è fondamentale per il successo di un ristorante. Se fatta in modo sbagliato, si è costretti a lavorare molto di più”, ha affermato Thijs van Rhoon, executive chef del resort. Lo chef si è dichiarato molto soddisfatto dell’alta qualità e robustezza delle attrezzature installate all’interno di ‘Si Ristorante Italiano & Bar’.
  • Proprio la cucina del ristorante italiano è stata la più grande sfida di questo progetto. “In Medio Oriente ci sono una serie di implicazioni culturali e legali sul consumo di maiale, aspetto di cui dovevamo necessariamente tener conto nella separazione della cucina a vista da quella retrostante. Questo ha portato a una serie di discussioni con le autorità locali e con il team di lavoro per dimostrare la separazione tra la gestione del prodotto e il flusso di lavoro”, ha commentato Michael Chabowski, direttore generale di MCTS.
  • Uno degli elementi chiave del successo di questo progetto, secondo Chabowski, è stata la capacità del team di lavorare da subito a stretto contatto all’insegna della massima collaborazione.
  • Ghassan Chbeir, Sales Director di Ambach per il Medio Oriente si è dichiarato pienamente d’accordo sulla forza del lavoro di team. “Quando uno dei principali operatori della regione, Rotana, una società di consulenza leader a livello internazionale come MCTS e uno dei migliori distributori di cucine in Medio Oriente come Elenco riescono a lavorare efficacemente insieme, non ci sono dubbi sul risultato finale, assolutamente straordinario”, ha commentato Chbeir.

GASTHAUS STEINBERG

GASTHAUS STEINBERG

Progetto : Gasthaus Steinberg
Categoria : Hotel & Ristorante
Dove : Windautal / Westendorf – Austria
Linea : System 700, System 850 & Chef 850
Partner : Gastro West Großküchen GmbH

L’hotel Gasthaus Steinberg si trova a Windautal, meravigliosa location in Austria circondata dalle Alpi di Kitzbühel. Sullo sfondo di un paesaggio fatto solo da boschi e prati, l’hotel rappresenta da oltre 80 anni un’oasi di pace e tranquillità in cui rigenerarsi dallo stress della vita quotidiana. Il proprietario Michael Grafl è anche chef e presidente di KochArt, l’associazione di ristoratori austriaci noti per la loro cucina a base di ingredienti biologici di origine locale.
Il ristorante dell’hotel conta ben 200 coperti (tra spazio interno ed esterno) e propone un mix di specialità fatte in casa e di piatti innovativi.

La richiesta

  • Grafl aveva bisogno di rifare la sua cucina, rinnovandola. “Negli ultimi anni ho lavorato in una cucina vecchia e piuttosto scomoda”, ha dichiarato. Per questo, era alla ricerca di attrezzature di qualità che potessero durare a lungo nel tempo.
  • Le nuove apparecchiature dovevano essere alimentate a gas perché l’energia elettrica autoprodotta dalla struttura con i pannelli solari non era sufficiente a soddisfare le sue esigenze.
  • Altro aspetto ugualmente importante era l’estetica della cucina, in cui Michael Grafl voleva continuare a organizzare corsi, eventi e seminari.


La soluzione

  • L’installazione della nuova cucina è avvenuta parallelamente a più ampi lavori di ristrutturazione dell’intero edificio.
  • La struttura ormai datata e lo spazio limitato in cucina hanno imposto la scelta di una linea che si adattasse perfettamente ai numerosi vincoli strutturali presenti.
  • Sono state scelte, quindi, apparecchiature dall’ingombro ridotto e un angolo del blocco cottura è stato smussato per consentire un passaggio adeguato in cucina.
  • Per il blocco cottura, insieme al partner Gastro West Großküchen, Grafl ha scelto le linee Ambach System 700 e System 850 con piano unico igienico e massima cura del design e dei dettagli. Invece, per le macchine riservate alle grandi produzioni come la brasiera rovesciabile, è stata scelta la linea Chef 850, che assicura grandi prestazioni e produttività.

AOK CONGRESS AND TRAINING CENTRE LOWER SAXONY

AOK CONGRESS AND CENTRE LOWER SAXONY

Progetto : Centro educativo e congressuale AOK – Bassa Sassonia
Categoria : Centro educativo con Hotel
Dove : Sarstedt – Germania
Linea : Chef 850
Partner : Chefs Culinar

Il centro educativo e congressuale AOK di Sarstedt rappresenta un piacevole e rilassante contesto in cui soggiornare e studiare. Comprende un hotel di lusso con servizio di ristorazione di altissima qualità e, da oltre un secolo, anche quattro edifici scolastici e la villa in cui è collocato il ristorante.
Il centro è attivo 365 giorni all’anno; per questo, era necessaria una cucina da utilizzare al massimo durante tutto l’arco della giornata.

La richiesta

  • Dopo circa 20 anni di utilizzo intenso, Andreas Baum – Direttore della divisione AOK e responsabile del centro di formazione e conferenze AOK Sarstedt, ha deciso di rinnovare il blocco cottura della cucina al servizio del ristorante.
  • All’insegna della continuità con il passato, Andreas Baum – Responsabile della business unit del settore alberghiero – e Gabriela Beckers – hanno riconfermato Chef Culinar come partner per la scelta della nuova cucina. Stefanie Rohrig di Chefs Culinar ha disegnato l’intero progetto.
  • Nei meeting preliminari sono stati coinvolti anche i tre chef del centro di formazione per analizzare le loro esigenze e studiare insieme la miglior soluzione in grado di soddisfarle.
  • Una delle principali richieste era il mantenimento dello stesso basamento in cemento su cui era montato il precedente blocco cottura.
  • Analogamente, anche la configurazione delle apparecchiature in cucina doveva rimanere immutata, salvo l’integrazione della pentola nel blocco cottura.
  • Inoltre, caratteristiche imprescindibili per il nuovo blocco dovevano essere: tecnologia di ultima generazione, robustezza, affidabilità, flessibilità, garanzia di alte prestazioni e facile pulizia per mantenere altissimi livelli di igiene.


La soluzione

  • Chefs Culinar ha supportato AOK nella scelta della migliore soluzione per le sue esigenze consigliando un doppio blocco della linea Ambach System 850.
  • Le operazioni di smontaggio del vecchio blocco cottura e il montaggio del nuovo sono state completate in soli tre giorni, in concomitanza con la chiusura del centro dopo le festività natalizie.
  • I singoli moduli del doppio blocco cottura sono stati trasportati facilmente attraverso la porta della cucina. Con l’aiuto della giunzione a taglio di Ambach, le apparecchiature sono state montate in modo estremamente rapido direttamente nella cucina.
  • Le apparecchiature fornite includono: un piano in vetroceramica, due cuocipasta, due friggitrici, una bistecchiera, una pentola e due brasiere multifunzione estensibili. Insieme, garantiscono le alte prestazioni e la produttività necessarie per una produzione veloce e costante.
  • Inoltre, i tavoli di lavoro integrati su entrambi i lati del blocco offrono un ampio spazio di lavoro, mentre i basamenti inferiori igienici in H3 offrono ulteriore spazio. Grazie all’esclusivo sistema di giunzione “Ambach joining system“, è possibile configurare le apparecchiature con la massima flessibilità, specialmente nel caso in cui sia necessario effettuare delle sostituzioni.
  • Il lavoro di team si è svolto in modo ottimale all’insegna dello spirito di collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti. Grande la soddisfazione anche degli chef e dei responsabili della struttura. “Abbiamo sempre potuto contare su Ambach, Chef Culinar e tutte le altre persone coinvolte nel progetto. Siamo molto soddisfatti”, hanno dichiarato Baum e Beckers.

FULLER’S THE BLUE BOAT

FULLER’S THE BLUE BOAT

Progetto : Fuller´s The Blue Boat
Categoria : Pub  
Dove : Londra – Regno Unito
Linea : Chef 850

Fuller’s è la famosissima catena di pub inglesi nota per l’alta qualità dei prodotti abbinata al servizio premium. La sua filosofia è semplice: ingredienti freschi di stagione preparati in giornata da un team esperto e serviti in ambienti esclusivi, che spaziano da antichi monumenti nazionali a vivaci locali moderni.
I pub offrono centinaia di menu diversi che uniscono sapientemente tradizione e innovazione.
Il marchio Fuller’s è cresciuto sotto la guida del food & beverage manager Paul Dickinson con la consapevolezza che, per mantenere alti gli standard che lo hanno reso famoso, è imprescindibile poter contare su cucine di altissima qualità.

La richiesta

  • Le nuove cucine del locale The Blue Boat” dovevano essere robuste e resistenti per soddisfare gli altissimi standard di qualità che hanno reso nota la catena in tutto il mondo.
  • I requisiti da rispettare erano molto severi e le specifiche per le nuove cucine ben precise: durevolezza, modularità, massima cura dei dettagli ed ergonomia per permettere di lavorare in un ambiente confortevole. “Cerchiamo sempre di creare un ambiente di lavoro piacevole in cui gli chef possano divertirsi”, afferma Dickinson. “Alcune delle nostre cucine sono utilizzate in media 14-16 ore al giorno e le attrezzature devono essere in grado di sopportare un utilizzo così intenso. Se una macchina non funziona, l’effetto a catena in cucina è inevitabile”.


La soluzione

  • Per rifare le cucine, sviluppare nuovi menu e cercare al tempo stesso di far crescere il marchio Fuller’s, la scelta del partner non poteva che ricadere su Ambach, azienda con cui Dickinson aveva già lavorato in passato. “Le cucine Ambach sono resistenti, affidabili ed estremamente facili da pulire”, commenta. “Nei nostri pub la maggior parte dei clienti sosta in media tra i 45 minuti e un’ora. In questa fascia di tempo, quante più persone puoi servire mantenendo costante la qualità, tanto maggiori sono i guadagni. Non ci si può permettere attrezzature che abbassano il livello”, aggiunge.
  • La flessibilità è un altro must assoluto quando si tratta di specificare le attrezzature per le cucine di una nota catena di pub in cui nessun locale è uguale agli altri. “La maggior parte delle nostre proprietà sono monumenti nazionali in cui non è possibile installare cucine di serie, quindi era essenziale per noi avere dei blocchi cottura configurabili in base agli spazi disponibili e alle esigenze della singola cucina”, sottolinea Dickinson. Spesso, infatti, corridoi stretti ed edifici storici impongono che le attrezzature siano fornite in moduli per poi essere assemblate sul posto.
  • Grazie alla possibilità di scegliere tra oltre 150 moduli operativi, Ambach è riuscita a soddisfare tutte le esigenze di Dickinson, superando persino le sue aspettative. “Abbiamo invitato i decisori Fuller’s in azienda per far vedere dal vivo le caratteristiche di modularità e facilità di assemblaggio della linea Chef 850”, ricorda Maurizio Vianello, Direttore Generale di Ambach. Nel corso degli anni, abbiamo realizzato diversi blocchi ad hoc per Fuller’s, oggi disponibili per i clienti di tutto il mondo. “Abbiamo sviluppato inoltre una friggitrice ad alte prestazioni, modificando un modello della nostra gamma Cruise – Marine e ridisegnando alcune componenti interne e i collegamenti a gas”, afferma Vianello.
  • Dal 2013, Ambach ha realizzato circa 60 progetti (sia cucine complete che pezzi unici) per i 193 pub di proprietà Fuller’s, di cui 34 solo nell’ultimo anno.
  • All’avvio di ogni nuova collaborazione, si sa, è inevitabile affrontare ostacoli ma Ambach e Fuller’s hanno subito gestito insieme alcuni problemi legati ai tempi di realizzazione e all’installazione in edifici storici e tutto è andato a gonfie vele. “La storia con Fuller’s è molto interessante. Può sembrare sorprendente perché le soluzioni Ambach si rivolgono in genere a catene alberghiere internazionali e ristoranti gourmet. Paul è riuscito a far capire molto bene i prodotti di cui aveva bisogno Fuller’s. Inoltre, grazie a richieste ben specifiche e alla condivisione del modello di business che volevano sviluppare, siamo riusciti a fornirgli la giusta soluzione. Non vogliamo lavorare con persone che puntano solo al risparmio, ma con chi sceglie di investire per sostenere il proprio modello di business”.
  • Fuller’s e Ambach continueranno a collaborare ancora in futuro; nuove installazioni sono già in cantiere per il 2018.

SCANDIC FLESLAND AIRPORT

SCANDIC FLESLAND AIRPORT

Progetto : Scandic Flesland Airport
Categoria : Hotel
Dove : Bergen – Norvegia
Linea : Chef 850 & System 900 Double Service
Partner : Metos AS

Collocato a poco meno di un kilometro di distanza dall’aeroporto di Bergen, in Norvegia, l’Hotel Scandic Flesland Airport è il più grande centro congressi del Paese: ospita 27 sale conferenze tra cui, la più grande, con capienza sino a 1100 persone. Soprannominato “l’hotel d’oro” per il colore della sua facciata, Scandic rappresenta l’eccellenza nel mondo dell’ospitalità norvegese e vanta inoltre la “Nordic Swan Ecolabel”, il marchio che certifica le attività e le produzioni sostenibili rispettose dell’ambiente.

La richiesta

  • Scandic Flesland Airport voleva soddisfare al meglio le esigenze di tutti i suoi clienti: dalle famiglie ai viaggiatori solitari, dagli ospiti in vacanza a quelli in viaggio per lavoro. Obiettivo, offrire ad ognuno un ambiente confortevole in cui soggiornare e apprezzare una cucina di alta qualità, fatta di tante diverse proposte per tutti i gusti.
  • L’hotel ha tre cucine: la principale, utilizzata per la preparazione e il banqueting, una cucina a vista per il ristorante “Flight Mode” aperto a colazione, pranzo e cena e, infine, una terza cucina destinata al ristorante italiano “Popolo Osteria & Bar”.
  • Esigenza imprescindibile per Scandic era avere in ogni cucina un ambiente che permettesse di lavorare con la massima flessibilità, igiene e la garanzia dei più alti livelli di qualità e risultato.
  • Era importantissimo, inoltre, che le cucine fossero anche belle da vedere e dunque curate nel design, specie nel caso della cucina a vista di Flight Mode.


La soluzione

  • Per la gestione del progetto, Scandic ha scelto come partner Metos, la società del gruppo Ali specializzata in progetti chiavi in mano per il mondo della ristorazione professionale.
  • Metos ha proposto le cucine Ambach delle linee Chef 850 e System 900 Double service, progettate su misura delle richieste dell’hotel.
  • Grazie all’innovativo Chef 850 si è rivelata la soluzione perfetta per Scandic grazie alla grande flessibilità, libertà di configurazione e garanzia di massima igieneSystem 900, invece, nella versione Double service, permette di lavorare contemporaneamente da entrambi i lati del blocco cottura, assicurando le più alte performance in termini di produttività e velocità di preparazione.
  • Parte integrante del progetto, è stata la fornitura da parte di Metos delle attrezzature di refrigerazione, lavaggio, oltre al servizio di formazione del personale in cucina.
  • A determinare il successo dell’intero progetto, è stato il grande lavoro di team tra il cliente, Metos e Ambach, che hanno collaborato insieme facendo tesoro del reciproco know-how.

HAYMARKET BY SCANDIC

HAYMARKET BY SCANDIC

Progetto : Haymarket by Scandic
Categoria : Hotel 4 stelle
Dove : Stoccolma – Svezia
Linea : Chef 850
Partner : Metos Oy Ab

Haymarket by Scandic è l’hotel inaugurato nel 2016 dal gruppo Scandic, il colosso alberghiero del nord Europa che comprende un network di ben 230 hotel distribuiti in sette paesi del vecchio continente.
Perfetta sintesi di tradizione e modernità, Haymarket si distingue per lo stile ricercato che unisce dettagli Art Déco a elementi di architettura moderni creati ad hoc.

Al suo interno, il ristorante brasserie Paul’s propone un mix di piatti e sapori delle più famose cucine europee per soddisfare al meglio gli ospiti che soggiornano nelle oltre 400 camere dell’hotel.

La richiesta

  • Le esigenze dell’hotel sono precise quanto sfidanti: una cucina aperta che fosse un po’ un “salotto” con un design ispirato agli anni ’20 e performance senza paragoni. Ogni giorno il ristorante accoglie sino a 1400 ospiti. Per questo, la cucina deve garantire assoluta qualità e flessibilità di menu, insieme alle più alte prestazioni e alla massima sicurezza.
  • La nuova cucina deve essere anche estremamente curata in tutti i dettagli e permettere una pulizia semplice e veloce per i più alti livelli di igiene.
  • Non solo. Il blocco cottura deve essere anche flessibile per adattarsi a ogni possibile cambiamento futuro. È quindi fondamentale trovare una soluzione modulare che permetta ampia libertà di configurazione per lasciar spazio alla creatività dello chef in cucina.


La soluzione

  • Haymarket si rivolge alla consulenza di Metos, la società del Gruppo Ali specializzata nella fornitura di soluzioni per le cucine professionali.
  • Per rispondere al meglio alle esigenze dell’hotel, Metos punta sulle cucine Ambach e, in particolare, sulla linea modulare Chef 850, che permette la più ampia libertà di configurazione insieme ai più elevati standard igienici grazie all’esclusivo sistema di giunzione che non lascia passare nemmeno una goccia.
  • Il blocco installato è progettato su misura con piano unico igienico e comprende una serie di plus esclusivi tra cui un sistema antincendio all’avanguardia.
  • La cucina comprende piani elettrici a induzione e grill, un forno combinato e una salamandra, tutti collocati nella parte superiore e separati dalle due unità di refrigerazione, collocate invece, nella parte inferiore. “Volevamo che la refrigerazione fosse indipendente dalla cucina, in modo da intervenire tempestivamente e agevolmente in caso di problemi o interventi di assistenza”, spiega Greg Dissertori, sales manager Ambach.
  • Anche il sistema antincendio è stato progettato appositamente per l’hotel grazie a un lavoro di sinergia tra Ambach e Metos. È collegato al sistema antincendio dell’hotel per cui, quando scatta l’allarme dell’hotel, anche il lavoro in cucina si ferma.
  • Ulteriore sfida è stata l’installazione. Il blocco cottura è stato assemblato in loco dove non c’erano ascensori. “Abbiamo dovuto noleggiare una gru per portare tutto al piano della cucina”, commenta Lennart Kilman, key account manager di Metos. “Una volta arrivati, abbiamo dovuto costruire un pavimento in legno al di sopra del pavimento in marmo predisposto per la cucina. È stato piuttosto complesso”.
  • Ottimi i risultati raggiunti in termini di installazione e di qualità delle macchine fornite. Tutto è stato possibile grazie all’ottima comunicazione a tutti i livelli tra le varie figure coinvolte nel progetto.
  • Grande la soddisfazione dell’hotel. “La flessibilità delle soluzioni Ambach ci ha permesso di progettare la cucina esattamente come volevamo”, spiega Daniel Hermansson, Food & Beverage manager di Haymarket. “La cucina ha un design esclusivo, le sue prestazioni sono eccezionali ed offre uno straordinario livello di flessibilità. Non potevamo desiderare di meglio”, conclude Hermansson.

KART PALAST FUNPARK

KART PALAST FUNPARK

Progetto : Kart Palast Funpark
Categoria : Gastronomia
Dove : Bergkirchen a Monaco – Germania
Linea : Ambach Chef 850
Partner : D.u.E. Günther (Monaco)

Kart Palast Funpark è il parco divertimento per tutta la famiglia che si estende su una superficie di oltre 4.000 mq. a Bergkirchen, nei pressi di Monaco. Noto soprattutto per ospitare la pista coperta di go-kart elettrici più grande del mondo, Kart Palast Funpark è anche il luogo ideale per vari tipi di eventi. All’interno dello spazio dedicato “Event-Stadl”, è infatti possibile organizzare feste di compleanno, nozze ed eventi aziendali.
Oltre a tre piste di kart che si sviluppano complessivamente su 1,5 km di lunghezza, c´è anche un campo da minigolf coperto con 14 buche su erba sintetica e una sala bowling a 6 corsie.
Divertimento assicurato ma non solo. Funpark offre anche servizi di ristorazione d’eccellenza grazie all’ottima cucina à la carte di “Kart Palast-Stadl”, il rifugio dallo stile caldo e accogliente che propone le specialità tipiche bavaresi.

La richiesta

  • Kartpalast Funpark vuole arricchire l’offerta di svago e divertimento con un menù di qualità basato sulle specialità bavaresi regionali e stagionali.
  • In occasione dell’ampliamento della pista di Go kart, sono stati costruiti il ristorante “Kart Palast Stadl” e, al piano superiore, la sala “Event Stadl” riservata agli eventi; il tutto su una superficie totale di circa 400 mq.
    La cucina del ristorante deve rifornire anche gli altri ospiti del Funpark, tra cui gli spettatori della tribuna della pista di Go kart e gli ospiti delle aree minigolf e bowling.
  • È necessario un blocco cottura molto potente e robusto, perché lo chef Thomas Appelt Rath e il suo team devono preparare circa 500 piatti à la carte durante i giorni della settimana e sino a 1000 nei giorni del weekend.
  • Viene richiesta anche un’ampia superficie di lavoro in cui preparare i piatti e disporli per il servizio.
  • Norbert Raible, proprietario di Kart Palast Funpark e Oliver Hardt, CEO, vogliono un blocco cottura rosso per rimanere coerenti con i colori corporate del parco.


La soluzione

  • Dopo aver consultato la società D.u.E. Günther, Raible e Hardt scelgono un blocco cottura della linea Chef850 Ambach.
  • D.u.E. Günther segue la progettazione e l’installazione del doppio blocco Chef 850 lungo ben 3,40 m. Il blocco è dotato di apparecchiature ad alte prestazioni, tra cui una brasiera multifunzione, una bistecchiera, un piano cottura con piastre in ceramica a induzione, quattro bagnomaria, una friggitrice ad alte perfomance e basamenti neutri in esecuzione H3 che offrono molto spazio.
  • Il blocco cottura su zoccolo è collegato a “Sicotronic”, un sistema di ottimizzazione dell’energia che distribuisce solo la corrente elettrica necessaria al dispositivo in funzione.
  • Tutte le apparecchiature sono integrate in un piano igienico e, l’aggiunta di piani laterali pieghevoli, facilita enormemente la mise-en-place.
  • Grande soddisfazione di tutti perché il blocco cottura garantisce risultati eccellenti all’insegna della massima produttività e qualità.
  • Anche il partner D.u.E. Günther è decisamente entusiasta dei risultati del lavoro di team: “è stata una collaborazione eccellente, cosa chiedere di più?”.